Ormai ne stiamo parlando quasi da un anno, ma non ci siamo ancora stancati di ripetere quanto per noi la tua sicurezza sia importante. Per questo motivo abbiamo deciso di puntare molto su questo argomento. Diversi sono i clienti che si rivolgono a noi a seguito di un furto subito nella propria abitazione…più di quello che vorremmo ad essere sinceri.

Per questo, negli anni, abbiamo cercato fornitori in grado di garantirci prodotti che possano davvero far sentire una persona al sicuro tra le mura domestiche.

Rallentare o dissuadere il ladro dal suo tentativo di scasso, è una delle funzioni principali di un sistema di sicurezza passivo (in cui rientrano serramenti, grate e porte blindate), ed è anche una delle condizioni che permette di evitare l’ingresso del malintenzionato.

Porte e ingressi, purtroppo, sono i canali d’ingresso privilegiati, e la maggior parte dei furti che un privato subisce derivano proprio dalla manomissione di uno di questi. Puntare su prodotti di alta qualità non può essere un’opzione, ma un privilegio che in molti possono sfruttare. La sicurezza personale, difatti, è un “bene” di prima necessità…non si può e non si deve rinunciare.

Molti, purtroppo, sono tentati a rimandare interventi di questo tipo: chi per una questione di “altre priorità” o chi per una questione economica…ma è una cosa che ci sentiamo di sconsigliare vivamente.

Soprattutto a chi è bloccato dalla questione economica ci sentiremmo di dire: APPROFITTA ORA CHE E’ ANCORA ATTIVA LA DETRAZIONE FISCALE…PUOI RECUPERARE FINO AL 50% SULL’INTERVENTO.

Ma cerchiamo di fare chiarezza in merito cercando di analizzare un punto alla volta!

Iniziamo analizzando il discorso PORTE BLINDATE e cerchiamo di risolvere la principale domanda che in molti ci fanno: “Installare o sostituire la porta blindata dà diritto alla detrazione del 50%?”

A ben vedere per la porta blindata sono tre le detrazioni 50% prevedibili.

L’installazione di una nuova porta blindata rientra tra gli interventi di ristrutturazione agevolabili. In questo caso, la posizione del contribuente è equiparata a quella di chi esegue lavori di ristrutturazione.

In alternativa l’intervento per sostituzione del portoncino di entrata con una porta blindata potrebbe essere fatto rientrare, se ricorrono i requisiti, nel bonus per i lavori di risparmio energetico. Anche il bonus riqualificazione energetica 2018 è sceso in questi casi al 50% per cui a conti fatti per il contribuente non cambia molto chiedere l’uno o l’altro.

Il bonus sicurezza spetta per tutti i lavori per prevenire e contrastare atti illeciti che violano la proprietà. Si possono portare in detrazione Irpef al 50% usufruendo del bonus sicurezza appunto anche interventi di sostituzione di serramenti (oltre all’installazione di sistemi di sorveglianza o antifurto casa). Porte blindate o rinforzate quindi possono rientrare in questa detrazione per la sicurezza della casa.

Le detrazioni 50% per la porta blindata, ovviamente, non sono cumulabili tra di loro. E a prescindere dal bonus richiesto restano ferme le regole per il pagamento, che dovrà essere effettuato con bonifico tracciabile parlante.

Per quanto riguarda i modelli di porte blindate che danno diritto alla detrazione Irpef invece possiamo distinguere 6 classi di sicurezza in base alla direttiva europea En 1627. La classificazione avviene sulla base di test. Tutte le porte blindate sono detraibili al 50% quindi la scelta dipende esclusivamente dal budget e dalla priorità.

E per quanto riguarda le finestre di casa? Anche per quelle ci sono un sacco di novità…leggi l’articolo della prossima settimana e scoprile tutte.

Se devi acquistare un nuovo blindato non aspettare…la fine dell’anno è alle porte.

Inoltre, se decidi di acquistare da noi, un imperdibile regalo di natale:

PER CHI ACQUISTA ENTRO FINE ANNO UN EXTRA SCONTO E LA POSSIBILITA’ DI DIVIDERE L’IMPORTO IN 24 RATE A ZERO INTERESSI!!!

APPROFITTANE SUBITO….LA SICUREZZA NON E’ UNA COSA CHE PUO’ ASPETTARE!