Nello scorso articolo abbiamo iniziato con l’ABC per capire se un serramento è sicuro o meno…abbiamo parlato di classi di effrazione, sottolineando come queste indichino la capacità di resistere ai tentativi del mal intenzionato di aprire le finestre o le portefinestre di casa tua.
Come abbiamo già sottolineato, difatti, sono proprio queste le prime ad essere prese di mira nel momento in cui un ladro vuole entrare in casa! Perchè? Facile..perchè sono viste come l’elemento più vulnerabile del perimetro esterno. Serramenti in legno (facili da perforare), vetri vecchi (senza pellicole antisfondamento) o chiusure base sono difatti i fattori che lo spingono a voler forzare proprio questi elementi.
CASPITA…MA QUINDI I SERRAMENTI IN LEGNO NON SONO SICURI?!?!? Assolutamente…LO SONO ECCOME….basta fare attenzione ad alcune piccole accortezze! Il legno, per sua caratteristica, è ovviamente un materiale morbido e sicuramente è più facilmente da forare, ma se viene rinforzato da una maniglia di sicurezza, o da una presenza maggiore di punti di chiusura, non ha niente da invidiare a serramenti in alluminio o pvc (più duri o rinforzati con placche che impediscono il perforamento del quadro maniglia).
Se anche tu sei un amante del legno, e non vuoi rinunciare al calore che dona all’atmosfera di casa, puoi optare per una soluzione ibrida, il legno-alluminio o pvc-legno, grazie all’elevata resistenza meccanica del metallo, non si può bucare facilmente senza l’ausilio di strumenti elettrici come invece avviene per i serramenti di solo legno.
Detto ciò e comunque doverosa una precisazione: IL LIVELLO DI SICUREZZA ANTI-EFFRAZIONE DEL SERRAMENTO NON DIPENDE DAL MATERIALE CON CUI E’ STATO REALIZZATO, MA DAI PARTICOLARI COSTRUTTIVI E DALLE MISURE ANTIEFFRAZIONE DI CUI QUEL PARTICOLARE PRODOTTO E’ DOTATO!!!!!
Vediamo assieme, dunque, quali sono gli elementi a cui devi prestare più attenzione durante l’acquisto dei serramenti se vuoi avere un occhio di riguardo nei confronti della sicurezza.
- PIU’ CHIUSURE DI SICUREZZA: Al momento della scelta di un infisso è buona norma assicurarsi che le sue serrature abbiano molteplici punti di chiusura lungo tutto il perimetro dell’anta e del telaio: questo garantisce, difatti, maggior resistenza nel momento in cui si cerca di forzare dall’esterno l’apertura dell’anta. A tal proposito, esistono speciali nottolini a funghetto antistrappo, proprio per evitare che vengano sfilati gli infissi dalla loro sede una volta chiusi.
- MANIGLIA CON PULSANTE O CON CHIAVE: Per quanto riguarda i dispositivi di apertura, è bene scegliere una maniglia dotata di chiave o di pulsante di apertura. Utilizzando uno di questi due meccanismi, si incrementerà l’efficacia protettiva del serramento. In posizione di sicurezza con il blocco inserito impediranno la rotazione della maniglia e quindi l’apertura dell’anta dall’esterno. Tali maniglie aumentano anche la sicurezza all’interno dell’abitazione quando in casa ci sono bambini, impedendo l’apertura non autorizzata dell’anta.
- PLACCA ANTIEFFRAZIONE: Si tratta di una placca di sicurezza in acciaio che, come esplicitato prima, posizionata all’interno dell’anta all’altezza della maniglia impedisce che il quadro maniglia venga perforato dall’esterno con un trapano, e di conseguenza che l’anta possa essere aperta facendo ruotare la maniglia dall’esterno. Si tratta infatti di una delle tecniche più utilizzate, assieme a quella di forzatura con cacciavite, nelle case private. Tecniche rapide e soprattutto che producono pochissimo rumore.
- VETRO STRATIFICATO: Per impedire lo sfondamento della vetrocamera, i nostri serramenti sono dotati di vetri accoppiati di sicurezza con pellicola antieffrazione in PVB particolarmente robusta ed elastica. Questa è utile non solo per incrementare la sicurezza antisfondamento del vetro, ma assicura anche che i frammenti della lastra in caso di rottura non si spargano per la casa, rimanendo ad essa incollati prevenendo così eventuali ferite. Queste lastre di vetro, da 3 o 4 mm, sono in grado di resistere a ripetuti colpi di un oggetto metallico.
- SENSORI D’ALLARME INTEGRATI: I sensori perimetrali servono per proteggere gli ingressi e le vie di comunicazione con l’esterno in modo tale che, in caso di tentativo di scasso di una finestra o portafinestra, questi facciano azionare la sirena dissuadendo il malintenzionato nel loro intento. Poterli integrare nell’infisso, senza dover fare opere in un secondo momento, è un vantaggio non da poco. I nostri serramenti hanno l’opportunità di avere una predisposizione che può essere integrata con sensori di allarme di qualsiasi impianto antifurto. Questo ti consentirà, qualora decidessi di farlo in un secondo momento, di collegare le tue finestre a qualsiasi tipologia di allarme scelta. Inoltre, possono segnalare la possibile dimenticanza di eventuali finestre aperte al momento dell’uscita di casa; ma anche quando si è in casa grazie all’attivazione dello stesso, come detto, in modalità perimetrale.
- MICROAREAZIONE E DISPOSITIVO ANTA RIBALTA DOTATO DI SISTEMA DI SICUREZZA CONTRO L’ERRATA MANOVRA: Un ulteriore vantaggio, a cui non potrai rinunciare, e che ti permette di lasciare le finestre in anta ribalta, potendo arieggiare così casa, anche quando sei fuori, in tutta sicurezza. L’anta è completamente chiusa, ma la guarnizione non è completamente serrata, lasciando uno spiffero di 1 millimetro sul perimetrale, permettendo appunto il ricambio dell’aria. Questo dispositivo impedisce anche che le ante si sgancino dalle cerniere in caso di posizionamento errato della maniglia quando l’anta è aperta.
Ovviamente, più di queste caratteristiche saranno scelte, e maggiore diventerà il livello di sicurezza che conferirai alla tua casa. Sicuramente starai pensando…”certo…ma chissà quanto costano!!!”.
MENO DI QUELLO CHE PENSI…NE PUOI STAR CERTO.